E’ con sorpresa e rammarico che apprendiamo dagli organi si stampa la volontà del Sindaco Reggiani di chiudere l’esperienza dell’Unione dei Comuni Est Lombardia fra i Comuni di Sermide e Felonica con decorrenza 31/12/2007.

Riteniamo che una decisione così importante per il nostro territorio meritasse un esame più approfondito degli aspetti economici e amministrativi riguardanti la situazione dell’Unione, cosa che sicuramente l’amministrazione Reggiani non ha potuto fare, stante il breve tempo intercorso dal suo insediamento a tutt’oggi.

A nostro parere era giusto e doveroso da parte dell’Amministrazione Comunale di Sermide porre in essere tutte le iniziative per promuovere e rivitalizzare l’Unione dei Comuni Est Lombardia, in quanto riteniamo che essa possa rappresentare un’importante opportunità per il territorio, al fine di fornire ai cittadini servizi sempre più efficienti ed ottenere risparmi significativi sulla gestione dei servizi stessi.

Bisogna ricordare che, dai dati contabili dei bilanci dell’unione Est Lombardia, emerge che dal 2001 al 2006, le entrate derivanti da contributi Statali e Regionali sono state pari a complessivi €. 1.250.000,00 c.a. utilizzati in parte per l’acquisto di beni mobili (hardware, software, fotocopiatrici, arredi, autovetture destinate ai vari servizi) e in parte per sostenere le spese di gestione dei servizi conferiti in Unione, spese, queste, che sarebbero gravate in gran parte sui bilanci dei singoli Comuni partecipanti all’Unione.

Questi dati dimostrano che l'esperienza dell'Unione non ha gravato in alcun modo sul bilancio economico del Comune di Sermide, come invece sostiene Sinistra Alternativa nei diversi articoli apparsi sulla stampa locale.

Al Contrario, in un periodo nel quale le varie finanziarie che si sono succedute hanno posto in serie difficoltà i bilanci comunali (vedi minori trasferimenti, rispetto del patto di stabilità, vincoli sulle assunzioni del personale) il poter contare sull'Unione che ha svolto funzioni e servizi per conto dei Comuni partecipanti, totalmente finanziati con contributi Statali e Regionali, ha rappresentato un elemento non trascurabile di salvaguardia dei bilanci dei singoli Enti.

Non si spiega inoltre la volontà dell’Amministrazione Reggiani di sciogliere l’Unione a favore di convenzioni da stipularsi con altri Comuni per la gestione di servizi, quando, come precedentemente menzionato, con l’Unione si può usufruire di contributi, mentre le spese relative ai servizi gestiti tramite convenzione, saranno a totale carico dei Comuni convenzionati.

Spiace constatare che il Sindaco Reggiani prenda una decisione così importante senza consultare e approfondire l’argomento con le minoranze dopo che nella prima seduta del Consiglio Comunale aveva espressamente affermato che il programma dell’azione amministrativa del Comune di Sermide sarebbe stato concordato e costruito con il contributo dei gruppi consiliari di minoranza che di fatto rappresentano i 2/3 dei cittadini Sermidesi.

Ci auguriamo che l’Amministrazione Comunale di Sermide abbia considerato anche l’aspetto del personale dipendente assunto dall’Unione Est Lombardia, n. 2 figure professionali con contratto di lavoro a tempo determinato che al 31/12/2007 perderanno il proprio posto di lavoro, in seguito allo scioglimento dell'Unione.

Per un’Amministrazione che, in campagna elettorale, si era spesa sull’occupazione con lo slogan “Sermide non deve più perdere alcun posto di lavoro” non è sicuramente un buon inizio.

Per quanto riguarda Sinistra Alternativa (solo ieri artefice di diverse scelte delle AMMINISTRAZIONI PRECEDENTI) che tributa il plauso immediato e acritico a tutte le decisioni della nuova Amministrazione, lascia pensare che si voglia instaurare un rapporto privilegiato con chi attualmente amministra il Comune di Sermide e ciò dà adito a diverse interpretazioni.

Chiediamo infine che, alla luce di quanto esposto, l’Amministrazione Comunale di Sermide riveda la sua intenzione di sciogliere l’Unione Est Lombardia e voglia aprire un confronto serio e costruttivo con le minoranze per analizzare seriamente l’opportunità di continuare e migliorare l’esperienza Unione, poichè tutte le cose sono migliorabili.

LISTA ZERBINI PER IL CENTRO SINISTRA