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Nella 7^ giornata del girone di andata è duro il verdetto del campo per il Sermide che tuttavia, pur sconfitto dalla Serenissima, si trova ancora a distanza di sicurezza dal fondo della classifica.
I NUMERI DELLA BUFERA
La Serenissima Roncoferraro di mister Tenedini si schiera con Mazza in porta, Zeroual difensore centrale, Guarnieri e Marchese difensori laterali; a centrocampo Bottazzi, Caffarella e Gjeci con Basso e Suppi sulle corsie esterne a sostegno delle punte Boukarouka e Passarino.
Mister Bruschi, non solo ancora senza Danza, Paolozzi e Zambelli infortunati ma anche con Barozzi, Merighi e Villani indisponibili in quanto positivi al covid che continua ad imperversare impunito, sceglie di mandare A.Michelini tra i pali, Bettola e Travaini al centro dello schieramento difensivo, Calzolari e Facchini sui lati; in mediana Amarai, Mora, F.Massarenti e Zacchi con Aboulfalah e Moi in attacco.
FRAGILI EQUILIBRI
I nerazzurri roncoferrraresi partono subito con discreti ritmi agonistici ed invidiabile brillantezza caratteriale. A centrocampo Bottazzi, Caffarella e Gjeci, arrembanti e neomelodici, coordinano la fase di impostazione sorretti da Basso e Suppi, pompatori d'infiltrazione lungo le fasce esterne collegantisi a Bakarouka e Passarino in vorticoso intersecarsi in avanti. La formazione ospite, consapevole della sua contingente condizione, gioca la sua onesta partita. Facchini e “Capitanfuturo” Travaini si dedicano ad una marcatura stretta sui due punteros nerazzurri coadiuvati in seconda battuta da Bettola mentre Mora e Zacchi, generosi lottatori, si impegnano a fondo per servire in avanti Aboulfalah e Moi, che però trovano Guarnieri, Marchese e Zeroual, arcangeli della repressione che ne imbrigliano i giovanili ardori.
La frazione scorre via senza eccessivi palpiti. Dopo poco più di un quarto d'ora si fa vedere la squadra nerazzurra con una volatona sulla sinistra di Passarino che stanga improvvisamente appena dentro l'area, costringendo A.Michelini ad una affannosa quanto tempestiva ribattuta di piede. Scorre il tempo ma l'undici di casa, pur menando il torrone in tutte le maniere, non riesce a venire a capo della battagliera e proletaria opposizione della compagine sermidese. A cinque minuti scarsi dalla fine c'è un sussulto d'emozione grazie alla scorribanda in avanti di Bottazzi, il cui fiondante destro si spegne sul fondo sibilando a mezzo metro dal palo di sinistra della porta avversaria.
IL PRINCIPIO DELLA FINE
Le due sfidanti rientrano in campo per la ripresa con i medesimi effettivi ma con cipiglio e motivazioni ben presto divergentissimi. Dopo un paio di minuti, sfoderando una incontenibile prorompenza proiettiva è Basso che si slancia sulla sinistra e poi scodella sottoporta dove Bakarouka, a poco più di un metro dalla linea di gesso, piomba sulla sfera mandandola sul fondo di una spanna. Il collettivo nerazzurro ha ormai rotto gli indugi e poco più di cinque minuti dopo passa in vantaggio con una esecuzione tecnica finale di pregevole fattura. Basso si sgancia sulla corsia di sinistra e poi disegna una parabola pennellata che sorvola l'area sermidese fino quasi sul palo opposto dove si eleva in bello stile Bakarouka che con una incornata perentoria e precisa non lascia scampo al portiere avversario.
Un paio di minuti dopo i padroni di casa effettuano il primo avvicendamento: esce Suppi ed entra Perdichizzi. Altri due minuti e c'è l'ennesimo, intelligente inserimento penetrativo di Basso, concluso con un fendente rettilineo di sinistro dal limite della area avversaria, messo in angolo con bravura da A.Michelini.
Poco più di tre minuti dopo gli ospiti procedono ad un duplice cambio: fuori Facchini e Moi, dentro Lamkhanter e Vertuani. Passa dolcemente il tempo in uno splendido e tiepido pomeriggio ottobrino che bacia le due contendenti ma l'inerzia del confronto vira dalla parte roncoferrarese. La radicalità atletica dei mediani nerazzurri sovrasta inesorabilmente la capacità di resistenza fisica e di opposizione tecnico\tattica della squadra biancoblù. Poco dopo metà tempo la Serenissima opera un'altra sostituzione e Amato subentra a Gjeci. Il Sermide è lodevole nel suo tentativo di recuperare lo svantaggio ma le sue risorse energetiche sono obiettivamente inferiori a quelle avversarie, per non parlare poi dell'approssimazione tecnica e della gracilità temperamentali che affiorano impietosamente sempre più evidenti.
Un paio di minuti dopo la metà tempo la formazione di casa va vicinissima al raddoppio nel volgere di un solo giro di lancette. Dapprima è Bakarouka che serve Passarino proprio a due passi dal portiere sermidese ma la punta roncoferrarese, incredibilmente manda alto; e subito dopo è ancora Bakarouka che allunga nuovamente a Passarino che stavolta però vibra una stangata precisa con la palla che fila verso l'angolino ma A.Michelini è ferino nello scatto, si distende in tuffo sulla sua destra e mette in corner. A poco più di un quarto d'ora dal novantesimo mister Tenedini inserisce Eddaouddi al posto di Passarino. Cinque minuti dopo è il cittì biancoblù che opera un altro innesto: Harakat subentra a Bettola infortunato ma ormai la replica sermidese ha il fiato corto. A centrocampo il lavoro di interposizione di Mora, F.Massarenti e Zacchi risulta lacunoso mentre Bottazzi, Caffarella, Eddaouddi e Perdichizzi, reattivi e turbinanti, disarticolano le residue capacità oppositive biancoblù.
Ad un paio di minuti dal triplice fischio la compagine di casa fa un'altro inserimento e Maran rileva Basso, seguito sessanta secondi dopo dall'ultimo innesto di mister Tenedini che toglie Bakarouka e spedisce in campo Micheloni.
Al secondo dei quattro minuti di recupero assegnati dall'arbitro, signor Sabatiello di Mantova, i nerazzurri raddoppiano con Bottazzi.
Le altre gare del 7° turno
Curtatone – P.Cigolese 2-2
Montichiari – Bagnolese 2-0
Porto – Union Team 0-3
Rapid United – Pralboino 2-3
Sporting Club – N.S.Paolo 2-0
Verolese – Gonzaga 2-1
V.Manerbio – Leoncelli 2-2
Al comando c'è sempre lo Sporting Club con 18 punti. Seguono Pralboino 15 – Rapid United e Serenissima Roncoferraro 14 – Gonzaga e Montichiari 13 – Porto, Union Team e Verolese 11 – Nuova S.Paolo 10 – SERMIDE 6 – Bagnolese e Virtus Manerbio 4 – Leoncelli e Pavonese Cigolese 3 – Curtatone 2
Domenica prossima 23 ottobre, al “Comunale Nuovo” di Sermide, la compagine biancoblù giocherà contro il Curtatone, ultimo in classifica: fischio d'inizio alle ore 15.30
Foto: in alto la Serenissima, in basso il Sermide
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