E' negativo il 3° turno del girone di ritorno per la compagine sermidese che, pur cadendo con l'onore delle armi, rimane incagliata verso il fondo della classifica.
NUMERI PROLETARI
Con il solo Amarai assente giustificato e mister Bruschi ancora in tabella puniti, è il presidente G.Massarenti che pilota anche oggi il vascello biancoblù e si affida a A.Michelini tra i legni, F.Massarenti e Travaini in mezzo al quadrato di retroguardia con Calzolari e Merighi sui fianchi; in mediana Barozzi, Danza, Zambelli e Zacchi aventi un passo avanti Lamkhanter in continuo contatto con Vertuani di punta.
Il Montichiari Nuvolera parte con Violini in porta, Mocinos e Vitali difensori centrali, Ervini e Gaetarelli difensori laterali; a centrocampo Agmid, Formenti e Tracconaglia con Maggi in relazione diretta a Casella e Negrello in attacco.
ATTACCO AI GIGANTI
I neroverdi bresciani partono con bella esuberanza atletica e pregevole temperanza tecnico\tattica e dopo cinque minuti giungono al tiro con Casella, la cui sventola dal limite sorvola di mezzo metro scarso la traversa. Poco prima di metà frazione però la malasorte li colpisce a tradimento: Formenti è vittima di un infortunio muscolare alla coscia destra ed è costretto ad uscire, sostituito da Saleri. I padroni di casa giocano la loro onesta partita mostrando tanta voglia di far bene, condita da una beneaugurante risolutezza temperamentale. F.Massarenti e “Capitanfuturo” Travaini, affiatati ed efficienti, si coordinano discretamente con Calzolari e Merighi nel controllo di Casella e Negrello. A centrocampo Zambelli e Zacchi, canarini ringhianti, tengono d'occhio Agmid, Saleri e Tracconaglia recidendone le puntate offensive verso Maggi. Sul fronte avanzato Vertuani è mobile ed offre sponde di qualità a Barozzi e Lamkhanter mentre Danza viaggia a corrente alternata.
La squadra biancoblù è astuta, serenamente pratica: fa sbollire gli scapigliati ardori agonistici degli avversari ed a poco più di un quarto d'ora dal riposo li castiga. Sulla corsia di destra è Barozzi che in dribbling si porta quasi a ridosso della linea di fondo e poi mette nel mucchio in area dove c'è Zambelli che, impossessatosi della pallla, la controlla e con un preciso destro da distanza ravvicinata la mette in fondo al sacco.
La formazione ospite è punta sul vivo e reagisce indispettita. Passano cinque minuti e Negrello tocca a Casella in piena area, pronto il tiro del puntero bresciano ma superlativo è il riflesso dell'estremo difensore biancoblù che sfofera una paratona delle sue e ribatte. Due minuti dopo la compagine bresciana spreca la più ghiotta delle occasioni per pareggiare. Appena dentro l'area sermidese è Traccomaglia che vibra una stoccata rettilinea, deviata con l'avambraccio da Travaini ed il signor Pagliari di Cremona, arbitro dell'incontro, decreta il calcio di rigore: calcia Negrello ma il portierone sermidese è fenomenale, si distende sulla sua destra e devìa, con la sfera che poi viene definitivamente allontanata da F.Massarenti. Insiste caparbiamente la squadra neroverde ed all'ultimo giro di lancette della frazione sfiora di nuovo il gol: Maggi serve in allungo Negrello il cui fiondante destro si spegne sul fondo di mezzo metro.
LA RETATA
La ripresa si apre con gli ospiti decisi a mettere ancor più alle strette l'undici sermidese. Dopo un paio di minuti è Traccomaglia che con una acrobatica rovesciata su traversone di Maggi manda sul fondo di poco più di una spanna. Passano tre minuti scarsi e gli ospiti fanno centro. Maggi tocca bene a Casella che controlla, entra in area e batte l'incolpevole A.Michelini in uscita su di lui. Altri due minuti e Casella serve con precisione Tracconaglia il cui sibilante diagonale è fuori di poco più di un metro. Dopo un quarto d'ora il MontichiariNuvolera esegue un'altra sostituzione: esce Ervini ed entra Boletti. La contesa si mantiene vivace ed interessante. Poco prima di metà frazione Zambelli si produce in una azione personale, entra in area e scocca un bel tiro, messo in angolo dal portiere avversario. Sulla battuta dalla bandierina la sfera giunge sul limite dell'area a Zacchi il cui potente destro è alto di poco sulla traversa. Due minuti dopo l'undici bresciano effettua un altro cambio e Sana rileva Maggi. Altri due minuti ed è il collettivo di casa che provvede al primo avvicendamento e Moi prende il posto di Zambelli. La contesa vive il momento della svolta. I biancoblù sono generosi ma il superiore vigore dinamico degli avversari comincia ad aprire crepe gradualmente più ampie nella propria fase di contenimento. In mediana la reattività dinamica e la precisione tecnica nell'opera di costruzione di Agmid e Tracconaglia sono sempre più fuori della portata di Barozzi e Zacchi. Sulla linea più avanzata Saleri e Sane, risoluti e leggiadri, si intendono ancor più a meraviglia con Casella e Negrello. L'impetuosità proiettiva del collettivo ospite investe con crescente continuità la zona centrale del trentottesimo parallelo dove il respiro atletico e tecnico di Danza si sta spegnendo del tutto; lungo le corsie laterali Barozzi e Zacchi, atleti martiri nel momento supremo della incombente rovina non riescono a contenere la pericolosità del collettivo ospite che a poco più di un quarto d'ora dal termine passa in vantaggio. Felice percussione propulsiva sulla sinistra di Gaetarelli, conclusa con un delizioso traversone al centro sul quale stacca con decisione Negrello che supera inesorabilmente di A.Michelini. Il colpo è destabilizzante ed il Sermide prova con le ultime forze rimaste a riordinare le proprie residue speranze di riagguantare la sempre più sfuggente e ringalluzzita rivale. In questa situazione gravemente deteriorata, ad una dozzina di minuti dal triplice fischio, la formazione di casa compie un duplice innesto: fuori Barozzi e Calzolari, dentro Mora e Mendetta. La mossa però non produce gli effetti sperati; la sconquassata barca sermidese non ce la fa proprio a rimettersi in linea di galleggiamento ma anzi, proprio al novantesimo, cola a picco, centrata in pieno dal terzo colpo vibrato da Negrello.
Le altre partite della 3^ giornata di ritorno
Leoncelli – Porto 2-1
N.San Paolo – Bagnolese 0-2
Pavonese – Verolese 1-1
Pralboino – Curtatone 0-1
Rapid United – Sporting Club 0-2
Union Team – Gonzaga 3-2
V.Manerbio – Serenissima 0-4
In testa alla graduatoria si riconferma l'Union Team con 38 punti. Seguono Montichiari Nuvolera e Serenissima Roncoferraro 32 – Bagnolese 31 – Rapid United 30 – Sporting Club 29 – Leoncelli e Pralboino 27 – Gonzaga e Verolese 25 – Porto 24 – V.Manerbio 21 – Pavonese Cigolese 18 – SERMIDE 16 – N.SanPaolo 12 – Curtatone 11
Foto 1 . (da sinistra) A:Michelini, Zacchi, Lamkhanter
Foto in alto: il Sermide
Foto in basso: il Montichiari-Nuvolera
Domenica prossima 12 febbraio la squadra sermidese sarà di scena in trasferta contro la Verolese calcio d'inizio alle ore 14.30