Nella 5^ giornata del girone di ritorno il Sermide deve ingoiare un altro boccone amaro e si dibatte ancora nella zona bassa della classifica
NUMERI INSTABILI
Con Barozzi, Merighi e Vertuani squalificati, Danza e Moi infortunati, mister Bruschi, che rientra al timone della squadra in panca dopo la propria squalifica, manda in campo A.Michelini tra i pali, F.Massarenti e Travaini in mezzo al quadrilatero di retroguardia, Calzolari e Mora sul perimetro; in mediana Amarai, Villani e Zacchi con Lamkhanter e Mendetta un passo avanti a sostegno di Zambelli in avanti.
Il Porto 2005 inizia con Giavara in porta, Beninca e S.Chiozzi difensori centrali, Andreato e Salvaterra difensori laterali; a centrocampo Ganzerli, Turci e Vicenzi in turbinante rapporto con Grigoli, Guidi ed Halili in attacco
CHI TOCCA I FILI MUORE
Pronti via ed il Porto fila già via spensierato e leggero. Dopo due minuti scarsi dal fischio d'inizio del signor Marsetti di Sondrio, sulla fascia sinistra sprinta Guidi che salta Calzolari, poi entra in area e scocca una freccia rovente, toccata da Travaini in spaccata ed infine messa in corner da A.Michelini. Passano cinque minuti ed è in evidenza ancora Guidi che serve una bella palla a Salvaterra il quale, appena dentro lo spigolo dell'area, si produce in una acrobatica piroetta su sé stesso, conclusa con una saetta di sinistro che sorvola di mezzo metro o poco più la traversa. I biancoblù ospiti si impossessano gradualmente della scena. A centrocamppo Ganzerli, Turci e Vicenzi con Andreato e Salvaterra cursori aggiunti in appoggio, gestiscono la fase di produzione con veemenza atletica e virtù tecnico\tattiche di discreto livello. Nel settore avanzato c'è Halili pronto a convogliare il lavoro dei compagni di reparto verso Grigoli e Guidi, flagellatori crudeli dell'intera retroguardia sermidese.
I padroni di casa tuttavia sono fermamente intenzionati a non farsi mettere sotto. Calzolari, F.Massarenti e “Capitanfuturo” Travaini, umili ma virili, perimetrano la tonnara mentre Mendetta e Mora, sprangatori turnisti, supportano con effervescenza atletica l'operato di repressione sulla mediana condotto da Zacchi, scarsamente coadiuvato da Amarai e Villani.
La contesa scorre abbastanza gradevole sotto il profilo agonistico. Le due sfidanti riescono reciprocamente a bloccarsi ma a poco meno di dieci minuti dall'intervallo la squadra ospite fa centro. Halili e Guidi, volteggianti e raffinati, si esibiscono in un minuetto d'autore sul limite dei sedici metri avversari: il primo tocca di sponda al secondo la cui trigonometrica tangente di sinistro supera l'incolpevole A.Michelini.
CON LE ALI AI PIEDI
Le due rivali partono con gli stesi effettivi anche nel secondo temmpo e dopo tre minuti scarsi il Porto raddoppia. Grigoli si slancia con prorompenza propulsiva lungo la corsia di destra e poi scodella al centro dove Ganzerli controlla e con un fendente rettilineo mette nel sacco.
Pur colpito così duramente, l'undici sermidese replica con lodevole vivacità temperamentale. Dopo tre minuti scarsi c'è una galoppata di Mendetta sulla destra con la palla che è porta a “Garrincha” Lamkhanter che giunto in area vibra una schioccante frustata che finirebbe in rete ma un provvidenziale intervento in spaccata di Vicenzi allontana la sfera un metro prima che valichi la linea di gesso.
Al collettivo ospite però non sfugge il pieno controllo della situazione, dando prova di sapere efficacemente non solo come si fa ad attaccare e premere ma anche di gestire ed amministrare il duplice vantaggio. La squadra sermidese sgomita, lotta ma le scorte energetiche sono già pesantemente intaccate. Sulla mediana Lamkhanter e Zacchi si impegnano in coraggiose sortite in avanscoperta ma trovano carente appoggio in Amarai e Villani che, braccati da Turci e Vicenzi cercano spazio ma non ce la fanno a liberarsi dalla loro stretta sorveglianza. A metà ripresa gli ospiti vanno vicinissimi al terzo gol. Grigoli viene a trovarsi a tu per tu con A.Michelini e calcia a colpo sicuro ma il portierone sermidese è sbalorditivo e con un guizzo da pantera del Borneo ribatte la sfera.
A poco più di un quarto d'ora dal termine il Porto effettua un duplice avvicendamento: fuori Ganzerli ed Halili, dentro Fazio e Mele. Tre minuti dopo la formazione di casa produce il suo ultimo, affannoso tentativo di rimettersi in carreggiata: Mora vola sulla destra, poi si accentra e tira: la traiettoria impressa alla palla è leggermente arcuata, Giavara è preso un po' controtempo, si tuffa ugualmente ed a ginocchia quasi unite riesce a deviare la sfera che poi rotola sul fondo. A poco più di cinque minuti dal triplice fischio le due antagoniste eseguono un cambio in contemporanea: nell'undici ospite Steccanella subentra a Vicenzi mentre nella squadra sermmidese è Harakat che rileva Villani. Dopo un paio di minuti o poco più il Porto inserisce M.Chiozzi al posto di Grigoli.
Le altre gare del 5° turno del girone di ritorno
Gonzaga – Bagnolese 3-2
Leoncelli – Serenissima 1-2
N.S.Paolo – Verolese 0-1
Pavonese – Sporting Club 1-5
Pralboino – V.Manerbio 1-2
Rapid United – Curtatone 4-1
Union Team – Nuvolera 0-1
In testa alla classifica si riconferma l'Union Team con 41 punti. Seguono Nuvolera e Serenissima Roncoferraro 38 – Rapid United e Sporting club 33 – Bagnolese e Verolese 31 – Gonzaga 29 – Leoncelli e Pralboino 28 – Porto 27 – V.Manerbio 24 – Pavonese Cigolese 21 – SERMIDE 16 – Curtatone 14 – Nuova SanPaolo 12
Domenica prossima 26 febbraio la squadra sermidese sarà di scena in trasferta a Goito controolo Sporting Club : calcio d'inizio alle ore 14.30
Foto 1:Il Sermide
Foto 2: Il Porto 2005