Un'altra giornata da ricordare è il 9° turno del girone di ritorno per il Sermide che non si perde mai d'animo e, più forte delle sue ansietà, pareggia all'ultimo istante e con rinnovata energia continua la sua rincorsa verso la ancora possibile salvezza diretta.
NUMERI D'ASSALTO
Con il solo Merighi infortunato, mister Cesare Bruschi si affida a A.Michelini tra i pali, F.Massarenti e Travaini nel mezzo del poligono arretrato, Calzolari e Mora sui fianchi; in mediana Barozzi, Danza e Zacchi con Lamkhanter e Zambelli lungo le corsie esterne in comunicazione con Vertuani di punta.
La Virtus Manerbio si presenta con Maifredi in porta, Brocchi e Ferrari difensori centrali, Bettoncelli e Andrea Cominelli difensori laterali; a centrocampo Cavallari, Priante, Tolomini con Olivetti un passo avanti in reciproco collegamento con Azonu e Rovetta in attacco.
CON L'ACQUA ALLA GOLA
Al fischio d'inizio del signor Leali di Cremona, i biancoverdi bresciani scattano dai blocchi ingranando la quarta. Cavallari, Olivetti e Tolomini si slanciano con veemenza nel lavoro di proposizione, apprezzabilmente assecondati da Azonu e Rovetta. La squadra sermidese regge la gagliardìa propulsiva degli avversari. F.Massarenti e “Capitanfuturo” Travaini controllano e spazzano, Calzolari e Mora vigilano ed appoggiano sulla mediana dove Barozzi e Zacchi sono già indaffarati nell'operato di repressione e contenimento della prorompenza penetrativa bresciana. Bettoncelli e An.Cominelli, rampanti e sanguigni, arrembano su Danza e Lamkhanter impedendo loro di proporsi con la necessaria incisività verso Vertuani, peraltro ingabbiato da Brocchi e Ferrari, oppressori sovente al limite del lecito.
Il sostanziale equilibrio di forze tra le due antagoniste dura fino a metà tempo quando, improvvisamente, la formazione ospite va a segno. Sulla trequarti di sinistra Olivetti scocca un lunghissimo traversone trasvolante diagonalmente tutta la metacampo fino a raggiungere dalla parte opposta Priante il quale, saltato Calzolari, converge e di sinistro frusta con precisione ma il portiere sermidese con un colpo di reni sulla propria destra mette in angolo. Dalla bandierina calcia Olivetti proprio nel bel mezzo del mucchio in area dove piomba Brocchi che incorna a botta sicura: è superlativo A.Michelini che ribatte d'istinto, la palla si imbizzarrisce, sbatte in pieno contro la traversa e torna in campo poco fuori l'area di porta dove c'è in agguato Cavallari che con una stoccata letale mette nel sacco.
I padroni di casa trangugiano con difficoltà il rospo ma non si disuniscono. Barozzi e Zacchi si impegnano a fondo nella duplice opera di raccordare la loro attività di contenimento con quella di proposizione ed ottengono un confortante aiuto soltanto da Vertuani mentre da Danza e “Garrincha” Lamkhanter viene solo un contributo marginale.
La compagine bresciana, in possesso di una disinvoltura atletica ai limiti del regolamento e di un invidiabile zelo tecnico\tattico, mantiene il controllo della sfida e corre un serio rischio solamente all'ultimo minuto della frazione. Maifredi si trova molto fuori dai pali a seguito di un lungo rilancio di un compagno, sulla palla si catapulta Mora ma il suo lungo pallonetto è calibrato alto e si spegne sul fondo.
RIVEDERE LA LUCE
Le due rivali si ripresentano in campo per il secondo tempo con i medesimi effettivi del primo ma dopo dieci minuti scarsi mister Bruschi effettua il suo primo cambio: il cittì biancoblù fa la sua mossa con scienza e coscienza, nell'attimo fuggente lui non lo sa ma...gli dèi della pedata gli fanno pescare la carta giusta: fuori Lamkhanter e dentro Moi. I biancoverdi proseguono nella loro recita a soggetto, seguendo un copione nel quale non c'è posto per lo spettacolo ma solo per il risultato, costi quel che costi. Poco dopo metà frazione nell'undici biancoblù c'è un secondo avvicendamento: esce Mora ed entra Brescia. Un paio di minuti dopo sono gli ospiti che operano la loro prima sostituzione ed Ambrosio subentra ad Olivetti. Passano tre minuti scarsi e mister Bruschi inserisce Amarai al posto di Zacchi. La fase di proposta offensiva del collettivo sermidese ne risente beneficamente. Amarai e Moi, stornellini volanti, sono fonti di insidie repentine per la retroguardia avversaria, tenuta sul chi vive anche dall'indefesso stantuffare di Vertuani.
Ad un quarto d'ora scarso dal termine nella V.Manerbio, mister Davide Calvi manda in campo Tiburzi a rilevare Azonu. Meno di cinque minuti dopo nel Sermide è Mendetta che sostituisce Zambelli e due minuti dopo Danza esce per infortunio muscolare ed entra Harakat.
La contesa sembra ormai avviata su binari prefissati ed inamovibili. Il collettivo bresciano, aggressivo e randellatore, è tutto votato a spegnere le stremate e fluttuanti offensive avversarie ma quando incomincia l'ultimo giro di lancette la compagine sermidese pareggia. Dalla destra Amarai calcia un lungo traversone sul quale si proietta di testa Moi: dalla sua malandrina fronte spicca il volo una palombella eterea e leggiadra che plana irresistibilmente all'incrocio dei pali alla destra dell'incolpevole Maifredi.
Prima della ripresa palla al centro la squadra biancoverde fa l'ultima mossa ed Al.Cominelli subentra a Tolomini. Ma prima che l'arbitro fischi l'avvio dell'azione, per motivi francamente sfuggiti al vecchio cronista, si accende ed avvampa incontrollato un indecoroso e mortificante parapiglia tra i giocatori delle due squadre, con il direttore di gara a lungo avvolto dal tumultuante vortice ed incapace di sedarlo. Svaporati i bollenti spiriti dei duellanti l'arbitro espelle Vertuani e Prianti. Sopraggiunta al fin la calma dopo molti minuti, nell'undici bresciano entra Bellati al posto di Rovetta e dopo neppure un minuto il signor Leali manda opportunamente tutti negli spogliatoi.
Le altre gare della 9^ giornata del girone di ritorno
Bagnolese – Porto 1-1
Gonzaga – Sporting club 1-1
N.S.Paolo – Curtatone 0-1
Pavonese – Rapid United 1-2
Pralboino – Leoncelli 0-0
UnionTeam – Serenissima 2-2
Nuvolera – Verolese: RINVIATA
La classifica provvisoria vede in testa sempre l'Union Team con 49 punti. Seguono Serenissima Roncoferraro 43 -Nuvolera 42 – Sporting Club 40 – Rapid United 37 – Gonzaga 36 – Porto 35 – Leoncelli, Pralboino e Verolese 34 – V.Manerbio 31 – SERMIDE e Pavonese 23 – Curtatone 19 – N.S.Paolo 12
Domenica prossima 26 marzo, la compagine sermidese sarà impegnata in trasferta a Rivarolo Mantovano contro il Rapid United: fischio d'inizio alle ore 14.30
FOTO 1 : (da sinistra) F.Massarenti – Harakat – Moi – Amarai
FOTO (in alto) il SERMIDE
FOTO (in basso) la V.MANERBIO