E' duro ed impietoso il verdetto dell' 11^ giornata del girone di ritorno per il Sermide che, sconfitto in casa, vede allontanarsi la possibilità di evitare gli spareggi\salvezza.
CIFRE CHE BRUCIANO
Avendo Amarai, Danza e Merighi infortunati, mister Bruschi manda in campo A.Michelini tra i pali, F.Massarenti e Travaini nel mezzo del poligono difensivo, Calzolari e Mora sui lati; in mediana Barozzi, Villani e Zacchi, con Lamkhanter e Zambelli larghi sulle corsie estreme in collegamento con Vertuani di punta.
Il Leoncelli si schiera con Romanenghi in porta, J.Baronchelli difensore centrale, C.Baronchelli e Mariani difensori laterali; a centrocampo Capuzzi, L.Nizzola, Mazzini, con Arcari e Kanté lungo le fasce esterne in reciproco sostegno a Pedrini e Rozzi in attacco.
CALMA APPARENTE
I biancorossi cremonesi si presentano con discreta personalità. Il lavoro di impostazione è affidato principalmente a Capuzzi, L.Nizzola e Mazzini che, pervasivi e sbrigliati, costringono Barozzi, Villani e Zacchi ad una dispendiosa opera di opposizione. Arcari e Pedrini, sciolti e ragionatori, hanno la meglio su Lamkhanter e Zambelli che lasciano troppo solo Vertuani, sul quale monta un controllo stretto J.Baronchelli. Sul fronte avanzato cremonese Kantè e Rozzi son mobilissimi ma Calzolari, F.Massarenti e Mora serrano come Dio comanda le misure cautelari nei loro confronti.
La contesa risulta sufficientemente gradevole ma con lo scorrere del tempo le due antagoniste finiscono per bloccarsi reciprocamente sulla mediana e gli sforzi pur variegati e propositivi di entrambe non riescono ad impensierire né tantomeno fare breccia negli sbarramenti difensivi avversari. La prima vera emozione arriva infatti soltanto ad una dozzina di minuti dal riposo quando Rozzi, con una improvvisa frustata, colpisce il palo alla destra di A.Michelini. La risposta dell'undici biancoblù arriva poco più di cinque minuti dopo con Zambelli, il cui bel destro è messo in angolo da Romanenghi con un pregevole tuffo. All'ultimo giro di lancette la compagine cremonese va di nuovo vicinissima alla rete: volatona di Mariani sulla corsia di destra, traversone in area dove L.Nizzola incorna di prepotenza mandando la palla fuori di una spanna.
PIOVE SUL BAGNATO
La ripresa si apre nel migliore dei modi per i padroni di casa che si affacciano snelli e vogliosi nella metacampo avversaria. Dopo una decina di minuti Villani, su punizione da fuori area, impegna severamente l'estremo difensore avversario ed un paio di minuti dopo il Sermide passa in vantaggio. Zambelli calcia dalla bandierina di destra a spiovere sottoporta, dove si accende un parapiglia con la palla che giunge a tiro di Vertuani, la cui pronta battuta non lascia scampo a Romanenghi. Prima della ripresa del gioco palla-al-centro la formazione ospite effettua il primo cambio: esce Pedrini ed entra Comincini. Passano poco più di tre minuti e la squadra biancorossa procede ad un altro avvicendamento: dentro Masiello e fuori Capuzzi. Gli innesti non tardano a generare buoni frutti e l'andamento della sfida vede il Leoncelli incrementare la propria forza propulsiva. A centrocampo Masiello e Mazzini con Arcari e Comincini generosi ausiliari lungo le corsie esterne serrano i tempi e le cadenze. Subisce ed arretra il collettivo sermidese che invece produce una replica indisciplinata, atleticamente deteriorata ed ormai declinante. Villani insiste con i suoi lancioni a lunga gittata con l'intento di servire Vertuani nonostante mister Bruschi lo scongiuri di servire Lamkhanter, maggiormente adatto in quel frangente topico della contesa a provare a gestire il possesso palla per partire in eventuali azioni di rimessa. L'affaticamento di Zacchi e Zambelli pesa sull'efficacia della controimpostazione sermidese mentre di Barozzi si sono perse le tracce da parecchi minuti.
Poco dopo la metà frazione il Sermide opera la sua prima sostituzione e Mendetta subentra a Zambelli. Passano poco più di tre minuti ed il cittì del Leoncelli inserisce in contemporanea Franzini e Raimondi al posto di Mariani e Rozzi. Le nuove mosse dei due allenatori hanno risvolti positivi sullo svolgimento delle ostilità agonistiche solo da parte ospite, la cui creazione del gioco poggia su brillantezza atletica ed impavidità temperamentale superiori a quelle dei rivali. Nei biancoblù il graduale ottenebrarsi della coscienza tattica ne peggiora le capacità di resistenza intaccandone anche l'animus pugnandi, consentendo ai biancorossi di conseguire un vantaggio strategico cruciale lungo tutto il trentottesimo parallelo, che si concretizza con il gol del loro pareggio ad una decina di minuti dal termine. Ennesimo spiovente dalla corsia di sinistra che raggiunge in piena area di rigore Comincini che controlla la sfera e con un ficcante diagonale la manda in fondo al sacco. La formazione di casa risente del colpo subìto, la sua reazione però rimane inquinata da sofferenze atletiche ed astenie tecnico\tattiche non più mascherabili. Se ne accorge l'undici cremonese che incrementa la veemenza penetrativa della sua azione offensiva. A poco più di cinque minuti dal triplice fischio Kantè si presenta al tiro dal limite ma A.Michelini blocca sicuro. Ad un minuto dal novantesimo L.Nizzola si produce in una gagliarda serpentina ed arrivato in area vibra una legnata che il portiere sermidese vede partire all'ultimo istante ma con un riflesso repentino ci mette il piedone e respinge in spaccata. Ma al terzultimo dei cinque minuti di recupero assegnati dal signor Signani di Brescia, arbitro dell'incontro, gli ospiti piazzano il colpo risolutore con Kantè che in mischia in area di porta sermidese trova la zampatina vincente.
Le altre partite del 11° turno del girone di ritorno
Bagnolese – Serenissima 0-1
Gonzaga – Curtatone 0-1
Nuova S.Paolo . Rapid United 0-1
Nuvolera – Sporting club 0-2
Pralboino – Pavonese 2-0
UnionTeam – V. Manerbio 1-1
Verolese – Porto 0-1
Al comando della graduatoria si riconferma l'Union Team con 53 punti. Seguono Serenissima Roncoferraro 47 – Sporting Club 46 – Nuvolera 45 – rapid United 41 – Leoncelli e Porto 38 – Gonzaga, Pralboino e Verolese 37 – Bagnolese 33 – V.Manerbio 32 – SERMIDE e Pavonese Cigolese 24 – Curtatone 22 – Nuova S.Paolo 15
FOTO 1 : (da sinistra) Mora, F.Massarenti, Calzolari
FOTO (in alto) il SERMIDE
FOTO (in basso) la LEONCELLI
Il campionato riprenderà domenica 16 aprile. La formazione sermidese sarà di scena in trasferta a Pavone sul Mella affrontando la Pavonese Cigolese nella madre di tutte le sfide salvezza di questo torneo: fischio d'inizio alle ore 15.30