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Larbitro Casaburo di Brescia 640x427Si conclude con il verdetto più amaro l'avventura 2022\2023 per il Sermide che cade rovinosamente per mano dell'Union Team e per l'avverso combinarsi dei risultati coinvolgenti le altre avversarie in lotta per la salvezza, retrocede in seconda categoria.

CIFRE E NUMERI

L'Union Team, che ha vinto il campionato domenica scorsa, parte con Antoniazzi tra i pali, Capucci e Vincenzi difensori centrali, Mirandola e Priori difensori laterali; a centrocampo Corradini, Florez e Negrini con Cavalli un passo avanti a flottare verso Buzzacchero e Battaioli di punta.

Il Sermide si schiera con A.Michelini in porta, F.Massarenti e Travaini al centro del perimetro arretrato, Calzolari e Facchini sulle fasce; in mediana Barozzi, Danza e Zacchi, con Lamkhanter e Moi sulle corsie estreme a sostegno di Zambelli in attacco 

LA FANTASIA AL POTERE

In un caldissimo pomeriggio di incipiente estate, parte le gara della passerella e della meritata festa per l'Union Team mentre per il Sermide è solo una tappa del suo tribolato cammino, con un imperativo più che categorico, senza il quale potrebbe rischiare l'intera posta in palio: fare tre punti per guadagnarsi la possibilità di giuocarsi la lotteria dello spareggio\salvezza, per raggiungere il quale servirà anche sperare in contemporanei rovesci delle due avversarie che precedono. L'undici sermidese parte con promettente lena agonistica. Poco dopo il primo giro di lancette, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Moi è Facchini che ha una ghiotta occasione ma il suo destro, da buona posizione appena dentro l'area avversaria, è fiacco ed Antoniazzi abbranca in presa. Passano poco più di tre minuti e c'è uno slalom in combinata Zambelli\Moi, la cui frecciatina è precisa ma l'estremo difensore giallorosso è attento e neutralizza.

I padroni di casa sembrano neppure accorgersi di queste punture di spillo e dopo una decina di minuti, al loro primo affondo, passano in vantaggio. Dalla trequarti di sinistra è Corradini che calibra un lungo traversone in area sermidese dove Battaioli stacca di testa e mette dentro. Il gol ha un effetto destabilizzante sulla compagine biancoblù. Chiamati repentinamente a recuperare, i ragazzi di mister Bruschi non appaiono più sicuri delle proprie capacità di riuscire nell'impresa che sta loro davanti; la cruda realtà del campo ed il suo riflesso diretto sulla classifica hanno come intaccato anche la loro autostima, ferendoli nel profondo e rendendoli più vulnerabili. La fase di impostazione risente della declinante forma psicofisica di Barozzi e Zacchi e della altalenante condizione di Lamkhanter e Moi mentre il contributo offerto da Danza è poco incisivo non solo tecnicamente ma anche atleticamente. Sul fronte avanzato Zambelli ci prova in tutti i modi a mettersi in luce ma Capucci e Vincenzi, supremi garanti dei sigilli difensivi, ne stroncano ogni anelito artistico. La formazione giallorossa è già padrona del centrocampo e si rende pericolosa a metà frazione: volatona di Buzzacchero, conclusa con un preciso invito per Cavalli la cui insidiosa capocciata è fuori di un metro scarso. Passano due minuti e la squadra di casa è nuovamente ficcante: Negrini calcia dalla bandierina nel mucchio sottoporta dove svetta Cavalli la cui incornata è bloccata bene da A.Michelini. L'energia propulsiva dell'undici giallorosso imperversa ad ondate lungo tutta la mediana, favorita dalle crescenti incongruenze tecnico\tattiche degli avversari che soccombono nel contrasto e non sviluppano una dignitosa controimpostazione. La compagine biancoblù si fa vedere soltanto ad un quarto d'ora scarso dal riposo: galoppata di F.Massarenti sulla destra, tocco per Lamkhanter che serve Barozzi una bella palla ma il tiro da buona posizione è debole. Rispondono i neocampioni poco meno di cinque minuti dopo: da centrocampo Buzzacchero si produce in una propulsione penetrrativa fino in area sermidese e la sua stangata conclusiva si spegne di mezzo metro sul fondo. Replica volonteroso il collettivo sermidese poco più di un minuto dopo: Lamkhanter offre una palla leggera all'accorrente Facchini che controlla e tira prontamente ma Antoniazzi sfodera una paratona e blocca. I biancoblù sono generosi nella loro rincorsa al pareggio ma, già a corto di riserve anatomofisiologiche, sembrano non accorgersi delle avvisaglie che precedono lo scatenarsi degli elementi che li travolgerà di lì a poco. Le corsette sempre più eteree ed inoffensive di Lamkhanter e Moi non preoccupano più Mirandola e Priori che, insieme a Capucci, si fanno sempre più pressanti in appoggio nel sestante centrale del trentottesimo parallelo; qui Corradini, Cavalli e Negrini con Battaioli e Florez prorompenti lungo le fascie esterne disarticolano quel che rimane dell'azione di contenimento di Barozzi e Zacchi e delle capacità di interrelazione verso Lamkhantere, Moi e Zambelli e...per il Sermide è il principio della fine. A poco più di cinque minuti dall'intervallo Florez si presenta tutto solo davanti a A.Michelini ma il portierone sermidese ha un guizzo felino e mette in angolo la frustata della punta avversaria. Ma sulla battuta di Cavalli dalla bandierina stacca con decisione Vincenzi, la cui inzuccata è imprendibile. Trascorrono un paio di minuti e Cavalli si produce in una serpentina fino al cospetto di A.Michelini e lo trafigge con un colpo alla goriziana precisissimo. 

NEL PAESE DELLE MARAVIGLIE

Dal primo minuto della ripresa l'Union Team si presenta con un triplice innesto: Buzzacchero, Battaioli e Corradini sono rimasti sotto la doccia, sostituiti da Boselli, Bellini e N.Corradi. Dopo poco più di cinque minuti gli ospiti effettuano un duplice cambio: escono Moi e Zambelli ed entrano Paolozzi e Vertuani. Cinque minuti scarsi dopo è ancora la formazione biancoblù a procedere ad un altro avvicendamento: fuori Barozzi e dentro Amarai. Un paio di minuti dopo i giallorossi operano un'altra sostituzione e Rasini subentra a Florez. Tre minuti scarsi dopo Amarai calcia dalla bandierina, bel colpo di testa di Travaini ma altrettanto bello è l'intervento di Antoniazzi che sventa in presa la minaccia ed un minuto dopo l'estremo difensore giallorosso è sbalorditivo a respingere il tiro a botta sicura di Calzolari. Un minuto dopo mister Bruschi opera un altro inserimento e Mora rileva Facchini.

A metà frazione, molto opportunamente, il signor Fulvio Casaburo di Brescia, arbitro dell'incontro, sospende per un paio di minuti le ostlità agonistiche per consentire ai ventidue in campo di dissetarsi e rifiatare. Alla ripresa del gioco c'è solo la compagine di casa, la cui insistenza proiettiva fende in lungo ed in largo ogni parte del campo ed il piacere di giocare a mente serena e sgombra di pensieri è trasparente in ogni atleta. Negrini pesca in piena area sermidese Bellini che in corsa scarica un destro velenoso, alto di una spanna oltre la traversa. Passano cinque minuti scarsi ed il collettivo giallorosso fa centro per la quarta volta. Impossessatosi della palla dopo un goffo rilancio del portiere sermidese, Cavalli fugge via sulla destra e poi scodella in mezzo dove Boselli, liberissimo, controlla e con un preciso tocca mette nel sacco. Palla al centro e sul rovesciamento di fronte la squadra sermidese accorcia le distanze con Danza.

Un minuto dopo il collettivo giallorosso fa l'ultima mossa e L.Visentini rileva Capucci. Ad una dozzina di minuti dal triplice fischio i padroni di casa realizzano il quinto gol con Rasini ed a cinque minuti scarsi dal termine nell'undici biancoblù T.Michelini subentra a Zacchi.

  

Le altre partite dell'ultima giornata:

Bagnolese – Leoncelli 3-0

Gonzaga – Pavonese 0-0

N.San Paolo – Pralboino 2-2

Nuvolera – Rapid United 2-2

Porto – Curtatone 1-3

Sporting Club – Serenissima 4-1

Verolese – V.Manerbio 3-4

 

 

La classifica finale: Union Team 62 punti, Nuvolera 56 – Serenissima Roncoferraro 54 – Sporting Club 52 – Rapid United 49 – Gonzaga e Pralboino 42 – Leoncelli e Porto 41 – Bagnolese e Verolese 40 – V.Manerbio 36 – Pavonese Cigolese 31 - Curtatone 31 – Sermide 28 – Nuova San Paolo 16

 

play-off: Nuvolera-Rapid United

e Serenissima-Sportin Club

 

Play-out: Curtatone- Pavonese Cigolese

 

Nuova San Paolo e Sermide retrocedono in secopnda categoria

 

Foto 1. L'arbitro Fulvio Casaburo e i due capitani delle squadre prima dell'inizio dell'incontro

 

Foto in alto il Sermide, in basso Union Team                                                                                           Sermide 7 maggio 2023 640x427

Union Team 7 maggio 2023 640x427