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logo prov nuovoConferenza internazionale a Mantova sui risultati delle rete Eurovelo.

 

 

 

 

 

 

Conferenza cicloturismo 320x240

Cicloturismo come opportunità economica per il territorio e fonte di occupazione. Lo ha affermato Andrea Babbi, direttore generale di Enit, intervenuto questa mattina a Mantova alla Conferenza internazionale sul cicloturismo “EUROVELO8, THE MEDITERRANEAN ROUTE, best practices, inspiration and networking in cycling tourism”.

Co-finanziato dall'Unione Europea, il progetto EuroVelo8 - di cui Mantova è capofila - ha visto cooperare un network transnazionale di 13 partner, per la realizzazione di azioni congiunte di promozione, comunicazione e commercializzazione del percorso ciclabile europeo che si snoda per circa 5.900 Km attraversando 11 Paesi del Mediterraneo, dalla Spagna a Cipro, passando lungo le rive del Po.

“Basta pensare che il cicloturismo ha una potenzialità di 3,2 miliardi di euro di fatturato all’anno nel nostro paese – ha continuato Babbi -. In Italia il 61% dei cicloturisti è straniero con prevalenza di tedeschi, austriaci, francesi e britannici. In forte crescita gli appassionati delle due ruote provenienti dal Sudafrica. Dobbiamo insistere sempre di più sull’integrazione tra ciclismo, paesaggio ed enogastronomia. Anche gli hotel - ha concluso il direttore devono però attrezzarsi per offre ire servizi su misura per le esigenze dei ciclisti”. Il Presidente della Provincia di Mantova ha poi illustrato nel dettaglio il progetto Eurovelo8: “un progetto che ha come obiettivo la promozione del percorso ciclo-turistico più lungo d'Europa, rafforzare la cooperazione transnazionale e l’integrazione tra le azioni degli enti pubblici con le realtà del privato”. Tra i risultati conseguiti anche la multimodalità della proposta turistica che ne è scaturita capace di coniugare io cicloturismo con la navigazione e l’integrazione del percorso Eurovelo con le ciclabili che hanno come meta il Garda e l’Adriatico”.

Cofinanziato dalla Comunità Europea con 330 mila euro, il percorso si sviluppa per circa 5.900 Km, partendo da Cadice in Spagna, per raggiungere Atene in Grecia, e spingersi quindi fino a Cipro. L'Italia è interessata per una lunghezza di 965 chilometri e il territorio mantovano per circa 190 chilometri lungo l'asta del Po: in riva sinistra da Viadana a Ostiglia, in riva destra da Suzzara a Felonica.

La Provincia di Mantova ricopre il ruolo di capofila di un partenariato composto da: ECF - Federazione Europea Ciclisti (Belgio - ong), Provincia di Ferrara, Italia, Centro di sviluppo regionale Koper (Slovenia - Ente pubblico regionale), ENIT- Agenzia Nazionale del Turismo, Regione Piemonte, Ente Turismo Cipro (Cipro - Ente nazionale), Consorzio delle Vie Verdi di Girona (Spagna - consorzio di enti pubblici), GO2 (Albania - ong), Pays Pirénées-Méditerranée (Francia - ente pubblico regionale), Foreningen Frie Fugle (Danimarca - pmi, agenzia viaggi esperta di ciclo-turismo a livello europeo), Consiglio Generale delle Alpi-Marittime (Francia - Ente pubblico regionale) e ANTIGONE (Grecia - ong).